Mario Raniolo Essenze cromatiche di notevole suggestione evocativa, sviluppano formule di sintetiche versatilità, e tangibili accostamenti del suo alfabeto interiore. La sua gestualità coinvolge l’osservatore, e filtra la genesi del suo dialogo evocativo, per materializzare le emozioni percettive dei suoi stati d’animo. Dott.ssa Rosanna Chetta(Critico d’arte)