L’opera è impregnata di luce irreale e la protagonista, dallo sguardo imperiale, è un’allegoria della potenza e del sacro. La minuziosità dei particolari rivela una spiccata padronanza stilistica ed una particolare attenzione per il dettaglio.
La solennità che emana l’opera attraverso le sue allusioni simboliche è imperturbabile. Moderno ed antico si incontrano per effondere una magnificenza senza tempo ne confini.
Dott.ssa Oxana Albot
(Perito e critico d’arte)