Le due figure femminili, collocate in un ambiente paco e quieto, vengono immerse in uno spazio psicologico incentrato sulla loro vita interiore. L’opera rende visibile la dinamica colloquiale e l’essenzialità delle linee tesse un’immagine esile e strutturata allo stesso tempo.
La composizione, limitata a una collocazione isolata delle figure, diventa mezzo stilistico per esprimere un vissuto armonico.
Dott.ssa Oxana Albot
(Perito e critico d’arte)