Amanda Nebiolo, nata a Torino nel 1973.
Ammessa all’Accademia delle Belle Arti di Torino (Italia). Membro della Federazione Italiana Artisti.
Dopo aver studiato alla Facoltà di Medicina e Chirurgia, si è laureata in Scienze della Comunicazione presso l’Università di Lugano (Svizzera), dove ha ottenuto un Master in Mass Media.
Scrittrice e giornalista, è – in qualità di sommelier professionista – membro della A.I.S. (Associazione Italiana Sommelier) e Direttore della rivista telematica Italian Wine Magazine.
Artisticamente, si è espressa non solo attraverso la pittura, ma anche come autrice di poesie, vincendo numerosi premi letterari e pubblicazioni in antologie.
Ha inoltre recitato in film e fiction, tra i quali “Giallo”, diretto dal regista Dario Argento.
Il primo romanzo di Amanda Nebiolo, “Il Recinto”, è stato pubblicato dalla casa editrice TraccEdiverse nel 2005 e il suo secondo libro, “Pensieri di una donna qualunque”, è stato pubblicato dalla Arkesis Sas nel 2009.
Tra le sue opere troviamo inoltre i cortometraggi “Talking about freedom” e “New York.
Hopes and scars”(TorinoFilmFestival edizioni 2003 e 2008).
Lo stile artistico di Amanda Nebiolo si avvale di tecniche diverse per ogni tipo di soggetto – dalla produzione di disegni a carboncino con gesso e ocra su carta da pacco, alla pittura ad olio, metalli e spezie su tela. I suoi quadri ritraggono quasi esclusivamente persone: morbide donne sensuali con volti e gli occhi intensi, uomini eleganti con tratti del volto indefiniti (dandy ispirati ai personaggi di Oscar Wilde), ma anche diseredati esempi di sofferenza umana, catgegoria che l’artista (dal 2002 membro attivista di Amnesty International) dimostra di avere particolarmente a cuore.
La sua prima mostra collettiva, in Spagna, ha ricevuto ampio consenso da parte della critica grazie al caratteristico stile pittorico, giudicato “sofisticato e ambiguo”. Prima mostra personale, nel 2007, a Torino (Galleria dei Colori).